Attenzione ai rischi su Vinted, Wallapop, e simili!
Negli ultimi anni molte piattaforme sono state invase da profumi Dior falsi con codici credibili e packaging perfetti. Spesso hai solo 48 ore per contestare e non sempre c’è tempo di consultare un esperto. Con VIPER puoi controllare subito il batch code prima di confermare l’acquisto – oppure ricevere aiuto esperto anche a posteriori.
Meglio investire poco in una verifica, che perdere centinaia di euro!
Negli ultimi anni molte piattaforme sono state invase da profumi Dior falsi con codici credibili e packaging perfetti. Spesso hai solo 48 ore per contestare e non sempre c’è tempo di consultare un esperto. Con VIPER puoi controllare subito il batch code prima di confermare l’acquisto – oppure ricevere aiuto esperto anche a posteriori.
Meglio investire poco in una verifica, che perdere centinaia di euro!
Cos’è un batch code Dior e perché è così importante?
Il batch code Dior è una sequenza numerica (e talvolta lettere) incisa o stampata sul fondo flacone o sulla scatola. Serve per scoprire:
- l’anno esatto di produzione
- se un flacone è vintage, recente o riformulato
- verificare l’autenticità prima di acquistare o vendere
- capire il vero valore collezionistico
Consiglio VIPER:
Conserva sempre scatola originale e fotografa ogni dettaglio! Le differenze tra vero e falso spesso sono minime: etichette, codici, stampa, tappo… Gli strumenti automatici non possono vedere questi dettagli: la verifica manuale sì.
Conserva sempre scatola originale e fotografa ogni dettaglio! Le differenze tra vero e falso spesso sono minime: etichette, codici, stampa, tappo… Gli strumenti automatici non possono vedere questi dettagli: la verifica manuale sì.
Curiosità storiche e aneddoti su batch code Dior
- Negli anni ’80 e ’90 Dior produceva sia in Francia che in Germania: alcuni lotti rari mostrano leggere differenze nei batch code, oggi ricercatissimi dai collezionisti.
- Esistono veri “errori di fabbrica”: batch fuori sequenza o mal stampati che hanno reso certi flaconi delle rarità vintage.
- Il leggendario Poison Dior fu uno dei primi profumi falsificati su larga scala negli anni ’90: da allora la Maison ha innovato continuamente i sistemi di codifica e sicurezza.
- Nel 2022 un Diorissimo vintage con batch storico è stato battuto all’asta oltre 800 €, grazie alla sua rarità e conservazione perfetta.
- Dior aggiorna regolarmente il sistema batch code: per molti appassionati, trovare un’anomalia è quasi un gioco da detective.
Decodifica ora il tuo batch code Dior
Puoi usare il servizio anche senza registrazione. Se hai dubbi, scegli la decodifica manuale Dior e ricevi la consulenza di un vero esperto (puoi anche inviare foto).
Attenzione ai codici cancellati o poco leggibili:
Nei Dior molto vecchi o conservati male, il batch code può essere abraso. Con il servizio manuale, inviando foto dettagliate, spesso riusciamo comunque a risalire all’epoca o a individuare anomalie sospette.
Nei Dior molto vecchi o conservati male, il batch code può essere abraso. Con il servizio manuale, inviando foto dettagliate, spesso riusciamo comunque a risalire all’epoca o a individuare anomalie sospette.
Collezionabilità e valore:
Il mercato dei Dior vintage è sempre più vivace: flaconi ben conservati con batch code leggibile, scatola e accessori possono valere moltissimo, specie per edizioni fuori produzione o precedenti a importanti riformulazioni.
Il mercato dei Dior vintage è sempre più vivace: flaconi ben conservati con batch code leggibile, scatola e accessori possono valere moltissimo, specie per edizioni fuori produzione o precedenti a importanti riformulazioni.
Testimonianza reale:
“Una cliente ci ha inviato un Poison Dior sospetto: il batch code era corretto ma il flacone aveva piccoli dettagli fuori standard. Grazie alla consulenza manuale VIPER, ha evitato una grossa fregatura su Wallapop.”
“Una cliente ci ha inviato un Poison Dior sospetto: il batch code era corretto ma il flacone aveva piccoli dettagli fuori standard. Grazie alla consulenza manuale VIPER, ha evitato una grossa fregatura su Wallapop.”